Corrispondenza di Luigi Perri da Trail Canada memoria storica di Bocchigliero
Il Giorno Che Piovve Serpenti a Bocchigliero!
Ogni anno,venivano i Missionarii in paese per salvare gli uomini di Bocchigliero,90/100 che ascoltavano la santa Messa in Piazza,in Cantina e i piu religiosi da sopra il Cimiterio eccetto la Notte di Natale e la Domenica delle Palme! Il buon Arciprete Don Domenico,faceva d tutto per cambiare la situazione,cosi Per Avvento faceva venire i Redentoristi e per Pasqua i Passionisti! Questi religiosi erano pieni di,fervore e con grande teatrica letteralmente terrorizavano i fedeli,donne e bambini,ma con poco influenza sugli ambulanti sul selciato,della piazza che in rabbia facevano scintillare le tacce dei scarponi al momento che uscivano ipenitenti! Ricalcitrante,ma devoto,io accompagnavo mia mamma a tutte le funzioni(ero gia designato per il Monastero) Essendo orgogliosi Vassalli della,nobile famiglia Pugliese godevamo l uso della sedia or del banco della famiglia! La chiesa in quei tempi non aveva sedili pubblichi,ogni possedente poteva portare e usare la propria sedia or banco. La sedia dei Pugliesi era locata proprio accanto agli scalini che conducevano al pulpito cosi che chiugne fosse il predicatore aveva occasione di accomodare la richiesta di una benedizione particolare che Donna Margarita ,immancabile a tutte le funzioni,richiedeva fedelmente! Benche la sedia e il banco accomoderebbe dieci,non ricordo aver vistoaltri Pugliesi usarli! Tutti i nobili del paese avevano posti privati in Chiesa generosamente permessi ad,amici e gente di servizio! Fu uno di questi Missionari,un Passionista,che durante il suo eloquente e fervente sermone,sceso dal pulpito invita la congragazione anseguirlo sul Cimiterio da dove si sfoga in un profetico furore additando la folla in piazza che fulmini lampi,dilluvii e pestilenze si scateneranno sul paese se non ripentono dei gravi delitti,peccati mortali,omicidii e fraticidii,giornalmente occorrenti in questo paese,dove l ira di dio,si scatenera ad ogni momento,con carestie,locuste e piogge di Serpenti se non cambiano e tornano in Chiesa. tutto il suo gridare,non fermo per unattimo il passeggiare su e giu sul selciato con gran scintillare di tacce,il giuoco giuoco di briscola,continuo in cantina e dicono che don Saverio ci mintie lu bicchieri di briscola continuo in cantina e si dice che don Saverio ci mise u bicchiere,alla cantina e Toninu. Tutto il di sopra non sarebbe rimasto vivido nella mia memoria infantile se non fosse per il fatto che molti anni piu tardi una cosa straordinaria avvenne nel nostro paese Purtroppo non ricordo l esatto tempo dell anno or pure l anno ma era primavera e ero a scuola e il maestro era don Ciccio Tucci! In via per la scuola,io e Saverio,incontriamo parecchia gente che frettolosa va lungo via Roma ,verso il girone! Arrivati in piazza eriuniti alla fontana della Conciliazione, siamo involti in rumori di strane occorrenze nella Mannina! ci sono milioni di vipere,no sono serpenti,ma sono tutti morti, si i piccoli sono morti ma i grandi sono dappertutto! Ha chiuoppitu serpenti stanotte! eccu a prova dice Romanu e u Casinise,che emarrivato in fuga e ha una rama di castagno con numerose foglie che hanno una vera e chiara immagine di un serpente impresso come se fosse bruciato e perfino la testa e e nera e una sembranza di occhi Certamente,e indisputabile,queste sono prove che il paese e in grande pericolo! Dalla fontana ho completa visione della chiesa e del Cimiterio e lucidamente mi appare la visione del monaco che col dito in aria dice Dio vi mandera pestilenze e serpenti pioveranna invece di aqua! Deciso di andare a scuola e imformare tutti dei pericoli seguiamo RomanoChe sventola il ramo come un eroe con la bandiera,arriviamo al portone della scuola ancora chiuso ma la scena e come la processione delle Palme,tanti hanno rami di castagni con le stesse immagini! Finalmente il portone e aperto e Donna Maria ci dice che invece di andare in classe aspettare sulle scale che il Direttore ci spieghera il mistero dei serpenti! infatti ,non ricordo il nome del maestro che in termini tecnichi ci spiego che un uragano di sabbia nel deserto nordafricano,si era incontrato con una nuvola calabrese e cosi cadde come,gocciole esi asciugo sulle foglie colorandole! potete immaginare le interpretazioni di ogni studente ma per me il dito di quel monaco puntava proprio a me e credevo che Domine Dio era pronto a condannarci e io non ero solo nel pensare cosi,i rosarii serali videro parecchi giovanotti,contare le imposte,e don Domenico aveva un,,pizzu a risu,, vai dolce penziero, trova alato un destriero che ti porti su mari e su montie vai ,vai vai non fermarti Su luoghi vissuti e passati gia saporati di ogni godevole e speme ,e pene,e amori, e veleni di illusi bisogni di sogni fallaci promesse promosse da giovani amori e pudori immaturi! vai vai vai, il mondo e rotondo al ritorno al tramondo darai speme e promessa di mete diverse da giungere ancor vai,vai li al dila di quel colle dove il sole si accolle il rosso si ammoglie con mille colori urlando in aurora la morte del di! o dolce,ora stanco, accucciati accanto e senza rimpianto torniamo a dormir!kp
E Puttane e il giudizio morale a Bocchigliero anni quaranta- cinquanta e la relazione della loro attivita con i Forni! ! Tutti usavano i forni,almeno una volta al mese! l odore del pane appena sfornato era abbastanza per far uscire nel largo in ogni angolo del paese,i piu pigri e assonnati,che non erano andati alle vigne con la luna! Noi naturalmente ,usavamo il forno dei Pugliesi a via manca! Lasciandovi saporare l 'ododere del pane e le pitte e le cullurelle,voglio stimulare la vostra altra passione parlandovi di Puttane che per non so perche generalmente finivano come operatrici di forni per guadagnare presumo che le moglie bocchiglierese erano ben capace ad appagare gli,appetitti dei loro sposi negando il servizio delle Puttane che percio dovevano supplementare l entrta con lavorare i forni e dato che la maggior parte del,lavoro era di notte dava opportuunita di accedere ai clienti attivi a quell ora! Non TUTTE LE FORNAIE ERANO PUTTANE, al contrario,io solo dico che le Puttane non generavano abbastanza entratata dal loro professo lavoro e dovevano sussudiarlo altrimenti e i forni erano utile specialmente perche il forno provvedeva anche una semplice dimora La maggior parte di queste signore,venivano da fuori paese e generalmente non cospicue al pubblico Eccezione Fu Margherita (Nome di fantasia) Questa Persona,oriunda da Cariati,inizialmente fu alloggiata in una delle celle del monastero alla Riforma,causando grande sgomento a don Domenico che riusci a sfrattarla e lei prese dimora nel forno di Donna Catina,nel palazzo Tucci in via Roma! Questa Donna non aveva ne l apparenza,ne ilfascino di una sedutrice e certamente le donne di Bocchigliero non avevano timore di perdere affetti matrimoniali ,ma il peggio della situazine era che Margherita (Nome di fantasia) andava su e giu via Roma decandando il nome dei suoi clienti beffando e,minacciando le moglie! essendo di tenera eta non ebbi diretti confronti con lei ma in retrospetto ho ammirato la liberalita mentale della nostra gente nel tollerare lla situazione Quel che ho difficolta in comprendere e il fatto che per anni i locali religiosi come il convento della riforma e la casa dietro la chiesa di St.Rocco fossero usate come casini ad uso delle Puttane! Il paese aveva anche le puttane locali e ammirevolmente vivevano ed erano rispettate in ogni modo! Alcune erano di terza generazione nel mestiere! Il nostro asino non era il solo a voler visitare il bivio allu u Puzzu! Il locale era famoso per vita N OTTURNA! Dietro la fontana c era una bella palazzina e una casetta bassa con un largo atrio totalmente nascosto dal muro alto che adornava la fontana.La casetta era assegnata per dimora del giardiniere in carico del bellissimo orto del giudice Don Serafino Murano.Ma il giudice cauto con la sua moneta in quei tempi diede a rendita la casetta invece di alloggiare l ortolano! il fatto che gli occupanti erano noti al mestiere notturno non fastidio il giudice malgrado il fatto che tutto il popolo nel vicinato manifesto opposizione! Calmata la prima furia,vicini e lontani vissero in grande accordo e pochi notarono che Ciclamina ( nome di fantasia) aveva cambiato luogo di negozio e sistemata in una piccolissima casetta davanti al nuovo Ufficio Postale,mosso da Piazza del Popolo per ragioni di sicurezza e prevenzione?! ritornato al paese il 56 fui imformato,dei vari progressi locali incluso la Posta e Ciclamina ( nome di fantasia) e altri notevoli lcome il nome del nuovo Sindaco di Bocchigliero"Cavatassi" un forestiero,per mancanza di abili Comunisti locali dato che tutto il consiglio era della Sinistra! Sembra che il mio cervello e malignato dalle esperienze della lunga vita se nella stessa riga puo adequare Puttane e Politica by Il matrimonio di Zueff e Spuuffs il problema con la Turra or il vantaggio e che non c e tempo del giorno estivovo che ti ripara dal sole di Ferragosto! Il miinuto che rintocca mezzogiorno al campanile,il sole completamente si impossesse di ogni angolo e,devi rifuggiarti all ombra di un albero or vito per respirare! Il punto Ideale e sotto il mandorlo che sorgendo al ciglio della serra non solo da fresco ma una bella arietta vien su per la valle e porta un po di umido rinfrasco dalla Renzana,! Io e l asino abbiamo la stessa idea e cosi ambi andiamo a sonnecchiare sotto ilmandorlo ogni pomeriggio estivo! Il problema con questo rifuggio e che si trova sulla "autostrada"deiNnaimi dalla Sila alla Marina e se sono di buon umore si fermano a conversare con gente e animali che incontrano! il nostro asino sembra di essere fluente nella loro lingua e molto conoscente dei loro riti e abitudini! Oggi ,quattro Agosto,1944'',per me e l asino e solo la o della Madonna e Jesu,ma credo sia una data molto piu importante per gli Nnaimi perche c e una continua processione su e giu perla Serra,e sono tutti di buon umore e chiacchieroni! Curioso,domando all asino che ne pensa e mi dice che non ha
19-08- 2015
Info Calabria
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