Corrispondenza di Luigi Perri da Trail Canada memoria storica di Bocchigliero
Mio padre Peppinu e Lucianu Seppellito mio padre,nulla cambio il peso onoroso per mia mamma nel continuare a sopportare la famiglia,come prima e piu di prima! La vigna a Duno richiedeva ogni energia ,ma almeno non aveva il peso di Assistere mio padre a letto notte e giorno per gli ultimi sei mesi. Mio fratello Antonio era tutto infabulato tra l amore e il bar in piazza,credendo che dopo la prigionia era intitolato a godere la vita e "scordare" il passato! La povera Patria non e in grado di dare assistenza fisica e mentale Ai rimpatriati ,demoralizzati,malati soldati! Saverio,ricalcitrante all ldea di fare il pastore per tutta la vita,continuamente litica il suo interesse e proclama che per San Rocco Portera capre,pecore e vacche alla fiera e li lascera li vendute or no! Io sono in Limbo,solo so che non devo lasciare mamma da sola per un minuto perche la povera tende a piangere e menarsi e tirare i capelli quando e sola!una tempestatropicale mentalmente! Oggi,come ieri,le cose vanno a modo!Dopo un afoso pomeriggio,nuvole minacciose continuano ad apparire sulla serra,alcune alte efuggenti,altre Quasi toccano a terra scendendo a volte sul pendio per poi rialzarsi avanzando Verso il paese!E uno spettacolo,perche quasi un miracolo,il cielo e diviso in due col confine seguendo il vallone Duno da Campana alla Riforma!Seduto sul terrazzo,guardando a destra verso Cartacia e tutto il circondario il cielo e blue,ma un bluscuro perche il sole dell Angelus e dietro il muro nero delle nuvole!l Noi siamo calmi e anziosi di andare a casa,poiche non ci sono lampi e tuoni che usualmente accompagnano il temporale! Ci avviamo verso casa,mamma sotto il peso di una sporta in capo e un panaro in braccio,io ho una frusta ben intagliata e la uso per scanzare ortiche e spine lungo il viottolo ma specialmente per far correre lucertole e serpi fuori vista da mamma altrimenti avremo un manicomio,mamma e terrificata dai serpi e qui sono numerosi e giganteschi. Il viottolo dalla pigna alla strada,e piacevole ora che un venticello,caldo e umido ci fa sperare che eviteremo un severo temporale e sara passato dal paese prima che arriviamo! Voi sapete e io ho sempre comfermato che quel che speri piccolo or grande,arrivera Con delusioni! Siamo appena sulla strada rotabile che il bagliore di un fulmine saetta dalla rupe della Riforma e cade dietro Basilico! "Chissu un ci vulie"dice mamma,"n annicamu stasira" Lei crede che abbiamo dieci minuti prima che arriva il temporale,sarebbe meglio che ritornassimo a Duno! Generalmente,io,non mi permettevo di suggerire alternative alle decisioni Di mamma,ma,guardando il cielo dissi che per caso eravamo proprio al punto preciso che la distanza di Duno era uguale alla Turra e Varrese!e che cessata la pioggia saremmo piu vicini al paese! Immaginate la mia sorpresa quando la mia suggestione fu approvata! "Be ,mo chi ci simu,Quattru parole l aiu ncapu ppe Mmuculata e lu tiempu c'e dassiatto all occasione" L'udire quelle polore e il tono,mi fanno penzare che la mia vittoria e di breve durata e che ritornare a Duno or rischiare le Cave sarebbe non meno desiderabile che affrontare la tempesta della confrontazione con Muculata! Immacolata e la mamma della mia adorata futura cognata Adelina! Il problema e che lei vuole il matrimonio attuato al piu presto e mia mamma dice che mio padre e ancora caldo sottoterra e bisogna avere un po di rispetto ,I lampi e tuoni si ripetono di continuo ora,il muro nero di nuvole e sotto la timpa e siamo battezzati dalle prime gocce all entrare l arco della turra e tirare un lungo fiato prima di bussare! L accogliente risposta di Francesco e 'negato da un fulmine e immediato tuono che trunca rami di una quercia adiacente alla turra! Francesco e un gentile e cortese uomo ,un vero vecchio e fidato amico di mio padre e molto rispettoso dimia mamma! Un bel fuoco barbotta rosicchiando un robusto ramo,il quadarotto Appeso sul camino...emana un noto odore di cavoli e la pignatella dice che ora e troppo caldo! Pignata,quadarotti,....che .....ma dove e Mmuculata,dove e la mia Adelina? Sono al paese dice Francesco,mi dispiace,sarebbe stata una grande occasione,vedervi cosi ,all'improvviso........... Nessuno,dico nessuno puo immaginare il mio sollievo nel sentire cosi sincere notizie! Sempra che questo temporale e minaccioso,speriamo nessuno si rischia Le cave,la lava sara come un dilluvio! Lampi,tuoni,lavine scorrono sul selciato,un sacco e aggiunto alla porta per prevenire un allagamento, Pane fresco,salciccia,formaggio,prosciutto,Francesco e in processo di buttare tutta la casa sul tavolo dove seduti e felici aspettiamo il passaggio del temporale Alzando il suo bicchiere,ben venuti dice,ero cosi preoccupato per i miei Che veder voi sani e salvi qui ,mi dice che loro avranno trovato una simile porta a ripararli E' n acquazzune!non durera a lungo Ma ti devi riparare,e'Pericoloso! Come sempre,tutto passa,specialmente i temporali,il cielo visto dalla finestra della Turra non e una meraviglia,ma vederlo imprunire,li tra i. Castagni e la timpa e dopo una bella cena e quasi miracoloso,specialmente perche quell'aquazzune che bolliva nella mente della mamma,era anche un altro temporale che passa come fanno sempre ,i temporali!
LUNA D'AGOSTO Non avevo notato che mi spiava da dietro il mio boschetto ,tutto preoccupato come ero A zollare un a aiuola del mio giardino,per prepararlo a piantare agli a Novembre! Poi improvviso arriva in grande splendore,come un uovo gigante in un piatto di cristallo fulgente dentro e fuori di se Perche sorridi or meglio ridi vecchia luna di Augosto? mi beffi E deridi e credi che finalmente mi hai trovato al nudo di senni Intent a lavori controtempi e innecessarii,sprecando energie si rare e E care oggigiorno che il torno deimali mi fanno stancar!.? Sei proprio insidiosa, Ero in cielo a centanni,pedando la vanga nel suolo odoroso Con mamma mio accando Sciogliendo i nodosi filamenti di zolle, A mano Con dite a tridenti tirar via invadenti radici e fogliame E poi usando il radstrello ridurlo si bello E con grande piacere Sorrido, Ti guardo e ti dico Lo vedi e finito Tornato stasera A un giorno lontano Sul bel altopiano Silano Com mamma ho vuluto Rivivere il voto Di avere una terra E a casa un bel fuoco! A casa mia amica,entra e stay ,la seggiola aspetta Dove e tu lo say Da qui parleremo Fin anche a domani! Si si sempre in tempo per far Via al Sovrano!
14-08-2016
Info Calabria
Il vocabolario dialettale della Sila Greca di Ludovico Aurea ARENTO BRETTIA BOCCH. ROMANA CANZONI FOLK E CHITARRA BATTENTE di Alfonso Bastanzio L'ultima Brigantessa Un Bocchiglierese nel giro della grande editoria nazionale. di Rocco Giuseppe Greco